Plinio il Vecchio riconosceva alla cipolla virtù diuretiche, toniche, vitalizzanti, anti-infettive. La sua ricchissima composizione e le sue proprietà curative,cne fanno un elisir di longevità.
Ottimo depurativo del sangue e della linfa, è utile in caso di cellulite, infatti grazie allo iodio, agisce sul sistema linfatico ghiandolare. Il fosforo presente nella cipolla,è utile nel sistema osseo e nervoso.
Svolge un‘azione benefica, dell’epidermide e del sistema nervoso.
Molti studi clinici hanno dimostrato che la cipolla aiuta a controllare l’ipertensione, controlla lo zucchero nel sangue, abbassandolo, per questo viene inserita nella dieta dei diabetici.
Per l’asma, viene utilizzata in quanto la cipolla inibisce la produzione delle sostanza che provocano gli spasmi.
La cipolla è fortemente alcalinizzante, favorisce l'eliminazione per via renale di acido urico e liquidi.
Aiuta ad eliminare le fermentazioni intestinali, le flatulenze, i liquidi in eccesso.
Coltivata in tutto il mondo la cipolla esiste in numerosissime forme e varietà, rossa, gialla, bianca, cipollotti.
Le cipolle devono essere ben sode, senza la presenza di radici, o alterazioni evidenti.
La cipolla cruda giova nella affezioni renali e urinarie e cotta per problemi del tubo digerente.
Largo spazio quindi alle cipolle nella nostra alimentazione, crude in insalata, cotte nelle minestre di verdura, o da sole nella zuppa conosciuta in tutto il mondo.
Per ovviare all’inconveniente dell’odore e del gusto a volte molto forte, lasciare macerare la cipolla tagliata in 2 parti in acqua per circa 2 ore, per poi tagliarla finemente e unirla a olio e prezzemolo, aiuta anche nell’alitosi.
Altro rimedio dopo averla mangiata, masticare 2 o 3 chicchi di caffè, del prezzemolo, o mangiare una mela.
Non ci sono quindi scuse per non mangiare le cipolle, il loro utilizzo giornaliero, servirà a mantenerci in buona salute.
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