Come pulire i tappeti dalle macchie più difficili
•Coca cola o bibite zuccherate: assorbiamo subito il liquido con la carta da cucina, cambiandola due volte. Infine, aggiungiamo un peso su una terza parte di carta da cucina, in modo da assorbire bene il liquido della bibita. Puliamo con una spugna imbevuta di acqua tiepida e pochissimo detergente neutro, tipo sapone di Marsiglia. Infine appoggiamo sopra un asciugamano e un peso, per far asciugare perfettamente il tappeto. Meglio non usare il phon, che scaldando le fibre del tappeto le rovina eccessivamente.
•Birra o vino o caffè: tamponiamo molto bene con la carta da cucina, finché non abbiamo assorbito bene il liquido. Poi spruzziamo il seltz, che con le sue bollicine porta in superficie lo sporco, e tamponiamo con un asciugamano. •Bruciature: con bruciature di piccola entità, possiamo rifilare i peli del tappeto con le forbicine, per eliminare le punte delle fibre bruciacchiate. Per le bruciature più evidenti c’è davvero poco da fare, se non farsi preparare una toppa. Attenzione: ricordate che molti tappeti sono infiammabili. Vietato fumare vicino ai tappeti, e soprattutto appisolarsi con la sigaretta accesa!
•Cera: si rimuove facilmente se interveniamo subito. Raschiamo delicatamente intanto la cera che riusciamo a togliere con un semplice cucchiaino. Facciamo indurire la cera poggiandovi sopra un paio di cubetti di ghiaccio avvolti in un panno: il ghiaccio inumidisce la cera e rende più facile asportarla a mano. Infine, per la cera residua, utilizziamo il ferro da stiro: posizioniamo un fazzoletto di cotone, ripiegato in due, sulla macchia di cera, e passiamovi sopra il ferro da stiro a bassa temperatura. Solleviamo il fazzoletto e rimuoviamo la cera, sciolta, con la carta da cucina.
•Gomme da masticare: scaldiamo, in via eccezionale, la gomma da masticare con il phon, tenendolo bene a distanza dal tappeto, per non rovinarne le fibre surriscaldandole. A quel punto eliminiamo i residui di gomma aiutandoci con un cucchiaino e della carta assorbente. Infine, se la zona è segnata, utilizziamo acqua calda e un goccio di sapone per i piatti, per lavare la zona, strizzando molto bene la spugna.
•Colla: la colla può essere rimossa con una spugna imbevuta di acqua calda e ben strizzata. L’importante è rimuoverla subito, e poi far asciugare bene il tappeto con l’asciugamano di cotone.
•Pipì e pupù degli animali domestici: eliminiamo subito la pipì e la pupù di gatti e cani, e laviamo accuratamente la zona con una spugna imbevuta di acqua calda e sapone per i piatti. Ripassiamo con acqua e aceto e facciamo asciugare. Per eliminare gli odori, il giorno dopo possiamo mettere sulla zona del bicarbonato, e farlo agire tutta la notte.
•Inchiostro: tamponiamo subito con la carta da cucina, e poi cospargiamo la macchia con il sale, facendola assorbire per bene. Infine aspiriamo con l’aspirapolvere, e usiamo la spugna con il sapone di Marsiglia per rimuovere ulteriori aloni.
•Macchie di muffa: la muffa va eliminata subito, per evitare che si espanda e diventi ‘tossica’. Puliamola con acqua e aceto e poi asciughiamo bene, per evitare che si formi altra muffa a causa dell’umidità residua.
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